Le Vestiaire

Piuttosto che seguire una tendenza effimera, Maison Close lavora cuciture senza tempo, creando capi destinati a diventare essenziali. Essenziali che qui si fanno emblematici, rendendo omaggio a quella lingerie che ha costruito la fama della maison.

I materiali un tempo dedicati alla biancheria intima ora risvegliano i sensi in pieno giorno. In queste trame, a volte sottili come il pizzo o la seta, si delinea una certa forza: quella della donna francese, la cui eleganza e personalità affascinano, sicura della propria femminilità, decisa nella sua libertà di tono.

Lo stile è tanto più sottile quanto ama giocare con le dualità, coltivando una forma di sensualità. Ora attraverso linee molto strutturate, ora attraverso creazioni piene di fluidità, emana da questi tagli suggestivi e travolgenti, da quell’erotismo che affiora a ogni trasparenza o si cela sotto ogni opacità. Questa varietà di abiti attinge a tutti i guardaroba.

Un prêt-à-porter che si ispira anche a tagli più maschili e si concede il lusso di alcuni pezzi iconici come la canottiera o lo smoking. Con finiture tanto precise quanto raffinate, Maison Close perfeziona un’eleganza fondamentale, una manifattura minuziosa. Frutto della collaborazione con atelier europei che conservano ancora quell’intelligenza manuale, questa prima collezione offre un gioco di luci e aperture che dona a ogni capo un secondo livello di lettura. Schiene nude e scollature profonde rivelano ciò che Maison Close ha l’abitudine di concepire, mentre ganci di reggicalze accessorizzano discretamente giacche e camicie, per portare avanti il filo di un DNA già ben radicato.

Attingendo alla sua consueta sfrontatezza e all’audacia di alcuni ornamenti che hanno l’arte dello scarto, il prêt-à-porter di Maison Close firma una moda che si diverte con le convenzioni e i codici.